Insufficienza Linfatica
- Giulia Pistore
- 16 nov 2018
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 27 apr 2021
Il sistema linfatico è un sistema di drenaggio che trasporta i liquidi dai tessuti al sistema circolatorio ed è coinvolto nella risposta immunitaria del nostro corpo.
Il plasma di cui è composto il sangue, durante il passaggio nei capillari, attraversa la parete dei vasi per giungere ai tessuti. La maggior parte del plasma ritorna in circolo, mentre una piccola percentuale rimane all'interno dei tessuti, impoverendosi di nutrienti e arricchendosi di sostanze di scarto: in questo modo viene prodotta la linfa. La linfa viene riassorbita attraverso il sistema linfatico e le tossine eliminate dagli organi di depurazione.
Se le funzioni del circolo linfatico vengono meno può verificarsi un accumulo di linfa all'interno dei tessuti con la conseguente formazione di edema. L'insufficienza linfatica può derivare da problemi meccanici (il sistema linfatico non funziona più e la linfa in eccesso non viene riassorbita) o dinamici (il sistema è integro ma deve far fronte ad un carico superiore alle sue capacità).

Il linfedema (edema per accumulo di linfa) si manifesta soprattutto agli arti inferiori, in genere a carico di un solo arto. E' una patologia degenerativa, che peggiora progressivamente con il tempo: i primi sintomi sono la pesantezza e l'edema, inizialmente localizzati alle estremità, che scompaiono mantenendo gli arti sollevati. Man mano che la patologia progredisce, l'edema si fa sempre più importante, fino alla comparsa di fibrolinfedema (arto a "colonna") e indurimento dei tessuti sottostanti.
In acuto, il trattamento principale del linfedema è la terapia elastocompressiva dell'arto interessato, coadiuvato da terapia farmacologica e attività fisica. L'insufficienza linfatica è una malattia da cui non si guarisce, ma che è possibile controllare; una volta risolto l'edema, è necessario utilizzare le calze elastiche terapeutiche appositamente prescritte da uno specialista.
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